Nel marzo del 1959 Carl Gustav Jung rilasciò questa intervista a John Freeman per il programma televisivo “Face to Face” della BBC. L’intervista avvenne a Kusnacht, in Svizzera, e Jung nell’occasione, oltre ad aprire la sua casa, si aprì egli stesso ripercorrendo con umiltà e onestà numerosi passaggi della sua vita personale e professionale, quali ad esempio l’introversione dell’infanzia, la nascita di un senso psicologico di sé in relazione alla fallibilità dei genitori, l’incontro con Sigmund Freud, le intuizioni che gli hanno permesso di indagare al meglio l’inconscio collettivo, il giusto atteggiamento verso la vecchiaia e la morte con il connesso bisogno di vivere una vita dotata di senso, la necessità, sempre più stringente per l’uomo moderno, di conoscere se stesso per poter affrontare le proprie inquietudini.